Spiragli di normalità a Beira
Flavia Fiacco, impegnata con il servizio civile in Mozambico, racconta di una giornata di normalità ritrovata a Beira e dell’importante lavoro di sensibilizzazione attraverso la radio.
“Caro cittadino, in tutta la provincia è in corso la campagna di vaccinazione contro il Covid-19. Il Ministero di salute ha iniziato ora a vaccinare anche i maggiori di 18 anni. Se hai 18 anni o più, cerca il punto vaccinale più vicino a te e vaccinati contro il Covid-19. Ricordati di chiedere al personale sanitario se è necessario tornare per una seconda dose. È iniziata anche la somministrazione della dose di rinforzo per tutte le persone di età superiore ai 60 anni. Il vaccino protegge te, la tua famiglia e l’intera comunità. Chiedi dove puoi ricevere la vaccinazione, nel centro di salute più vicino o in un punto vaccinale. Vaccinare si, prevenire sempre. Il nostro valore più grande, è la vita”.
Risuona diverse volte al giorno, nelle radio di 13 distretti del Mozambico, questo spot realizzato da Medici con l’Africa Cuamm, in collaborazione con le autorità sanitarie locali e grazie al sostegno dell’Unione Europea. Passa sia in portoghese che nel dialetto locale, in lingua sena a Beira, in Ndau a Gorongosa. Obiettivo: raggiungere proprio tutti. E così capita di sentirlo anche nelle radioline sulla grande spiaggia di Beira, nel primo fine settimana di libertà, a fine febbraio, quando il presidente del Mozambico ha finalmente aperto le spiagge, chiuse da tempo, per far fronte all’emergenza Covid ed evitare assembramenti.C’è chi ha organizzato un pic-nic in famiglia, chi in spiaggia è andato in compagnia del proprio fofuxo (innamorato) e chi invece si concede qualche ora di riflessione all’ombra di una palma.
«Sembra di essere a una grande festa, una di quelle in cui ci sono così tanti invitati che poi finisce sempre che ognuno fa un po’ quel che vuole – racconta Flavia Fiacco, servizio civile in Mozambico -. Sulla battigia una partita di pallone. Pochi metri più in là si gioca tra le onde. Alcuni ragazzi ballano sulla riva, i piedi nell’acqua, i corpi verso il cielo. Qualcuno intona: “Parabéns pra você, nessa data querida, muita felicidade, muitos anos de vida”, è il compleanno di Ana, che balla e gioca con Rosa. Oggi sono in spiaggia a festeggiare due cose: un compleanno e la libertà di ritornare alla normalità, perché ieri hanno fatto il vaccino contro il Covid. Ana compie 20 anni e con lei, c’è sua figlia di appena due anni. Oggi è una bella giornata a Beira, si respira gioia e speranza».
