Finalmente una bella notizia: l’OMS ha dichiarato che l’Africa è finalmente libera dalla polio.

“E’ un grandissimo risultato – spiega don Dante Carraro, direttore di Medici con l’Africa Cuamm -Questo vuol dire avere risparmiato la vita a quasi 2 milioni di bambini, che sono stati salvati dalle conseguenze della polio che vanno dalla morte alle gravi paralisi legate a questo virus estremamente contagioso. È importante non abbassare la guardia, specialmente ora con la pandemia di coronavirus che si sta diffondendo in Africa e a causa del quale molte vaccinazioni sono mancate.”

L’eradicazione di una malattia come la poliomielite è frutto di uno sforzo durato 32 anni, fatto di campagne di vaccinazione nei villaggi più remoti, a cui noi stessi abbiamo partecipato con i nostri operatori. Nei villaggi, come nei ministeri o nei laboratori.

Poliomielite, morbillo, difterite, tetano sono solo alcune delle vaccinazioni che da anni sono parte integrante dei servizi di prevenzione nei nostri progetti in Africa che prevedono un coinvolgimento forte delle comunità e delle istituzioni. Oltre alle campagne straordinarie come quella di morbillo da poco iniziata nella regione di Gambella in Etiopia o le campagne nate in risposta a delle epidemie localizzate, è importante supportare i servizi di routine sia presso i centro di salute che nelle comunità attraverso l’attività di sensibilizzazione e vaccinazione nel territorio.

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