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Procedura di segnalazione PSEA

Con l’obiettivo di migliorare l’efficacia e la responsabilizzazione del lavoro che il Cuamm e per rafforzare la filosofia del Cuamm del lavorare con,  è importante ascoltare ciò che suggeriscono i beneficiari e i membri della comunità, che possono fornire un feedback sulla qualità dei nostri programmi e sul comportamento degli staff che li implementa.

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    Introduzione

    Al fine di migliorare l’efficacia e la responsabilizzazione del lavoro che il Cuamm sta implementando, e anche per rafforzare la filosofia del Cuamm del lavorare con, è indispensabile ascoltare e sentire ciò che suggeriscono i beneficiari. Ciò viene fatto attraverso vari canali di feedback e meccanismi di segnalazione utilizzati dalle persone con le quali operiamo per commentare la qualità dei nostri programmi e il comportamento degli staff che li implementa.

    Attraverso questi canali, i beneficiari avranno l’opportunità di registrare feedback e reclami in relazione ai servizi che sono stati resi loro disponibili e avranno un’opportunità di segnalare il comportamento degli attori umanitari, dei portavoce dei rifugiati. Inoltre, potranno incentivare i lavoratori in tema di lotta alla frode, corruzione, sfruttamento e abuso sessuale.

    Il Meccanismo di Feedback Comunitario e di Risposta (CFRM) fornisce uno strumento che consente ai beneficiari e ai membri della comunità di fornire un feedback e cercare risposte in relazione alle attività del in modo sicuro, non minaccioso e accessibile. Questo meccanismo è anche uno strumento per segnalare i reclami come elemento del nostro approccio all’intervento contro gli atti di SEA e riguardo alla Protezione del bambino (indagine sui reclami e follow-up della gestione).

     

    Principi chiave

    Il sistema di feedback sarà attuato dal Cuamm e funzionerà secondo i seguenti principi umanitari chiave e standard internazionali.

    • Reclami e Genere

    Ogni reclamante ha il diritto di richiedere che qualunque contatto o colloquio avvenga con un membro dello staff dello stesso sesso

    • Feedback o reclami

    Le richieste che necessitano di azioni/follow-up sono considerate come reclami e come tali faranno in modo che venga avviato il meccanismo di trattamento.

    • Riservatezza
    • Tutti i reclami saranno trattati con adeguati livelli di riservatezza, tra cui i meccanismi necessari per la protezione dei dati.
    • I reclami saranno trattati dal Cuamm e dei suoi partner, e solo lo staff autorizzato avrà accesso al database.
    • La presentazione di un reclamo secondo i criteri di questa procedura non condiziona il reclamante dal perseguire il ricorso legale.

     

    • Sicurezza

    Il sistema di feedback eviterà rischi per coloro che segnalano accuse o preoccupazioni, nonché per altre parti coinvolte (sopravvissuti, presunti colpevoli).

    • Trasparenza

    Ottenere previo consenso informato del reclamante. Il Cuamm descriverà chiaramente come e con chi saranno condivise le informazioni e per quale finalità.

    • Accessibilità

    Rendere i meccanismi di feedback di facile utilizzo ed eliminare i potenziali ostacoli riscontrati (ad es. difficoltà o lingua straniera, costi e tempi necessari), tenendo presente le persone a cui sono rivolti

     

    Segnalazione interna

    Meccanismi di reclamo per il personale

    Il primo punto di contatto avviene quando un membro dello staff riceve un reclamo di SEA (o deve segnalare la persona stessa un’azione). Questo punto di contatto dovrebbe essere il Project Manager, il Country Manager o il Focal point della Salvaguardia.

    1. Se il membro dello staff che riceve il reclamo ritiene seriamente che il percorso di segnalazione stabilito dal Cuamm sia compromesso, o nel caso in cui la persona sarebbe stata vittimizzata o non avrebbe fiducia nella propria struttura di gestione locale, il reclamo dovrebbe essere stato sollevato direttamente con qualcun altro (ad es. il Country Administrator o Focal Point di riferimento presso la sede centrale).
    2. In circostanze eccezionali, il reclamo potrebbe anche essere segnalato all’agenzia delle Nazioni Unite o ad un’altra ONG, se il membro del personale ritiene sinceramente che sollevare la questione all’interno della nostra organizzazione non sia efficace.
    3. Si suggerisce che il reclamo sia registrato o scritto utilizzando un Modulo di Segnalazione standard per sospetto di abuso (Allegato 2, come previsto dal Codice di Condotta), e che sia firmato e datato.
    4. Una volta presentato un reclamo, la persona che riceve le informazioni dovrebbe immediatamente segnalarle alla persona o alle persone di contatto designate alla sede centrale.
    5. Qualsiasi indagine intrapresa deve essere completata, indipendentemente dal fatto che il presunto colpevole sia ancora membro dello staff Cuamm.
    6. Il Country Manager o il Focal Point dovrebbero informare la persona dell’accusa nei suoi confronti. Questa persona dovrebbe avere la possibilità di rispondere alle accuse per iscritto e di fornire elementi che provino il contrario.

     

    Indagine

    Indagare sulle accuse è essenziale per attuare la politica di tolleranza zero e aumentare la responsabilità per le violazioni

    Principi fondamentali di indagine

    Accuratezza: le indagini devono essere svolte in modo diligente, completo e mirato.

    Riservatezza: i reclamanti, i testimoni e le persone oggetto di accuse hanno il diritto alla riservatezza se non in determinate circostanze eccezionali.

    Sicurezza, di fondamentale importanza: le necessità di sicurezza/ benessere della vittima/sopravvissuto e/o del reclamante sono fondamentali.

    Investigatori competenti, responsabili e indipendenti: le persone che conducono indagini e che stanno preparando delle segnalazioni dovrebbero essere responsabili, indipendenti e devono aver ricevuto una formazione.

    Imparzialità: le indagini devono essere condotte in modo giusto ed equo. Gli investigatori devono essere liberi da qualsiasi condizionamento che possa compromettere il loro giudizio.

    Obiettività: le prove devono essere raccolte e riportate in modo imparziale e indipendente, affinché vengano supportare e confutare.

    Tempistiche: le indagini devono essere condotte e riportate in modo tempestivo.

    Accuratezza e documentazione: le relazioni d’indagine e le loro conclusioni devono essere supportate da un’adeguata documentazione.

     

    Tutti i dati personali devono essere trattati secondo il Regolamento Europeo sulla Privacy UE n. 2016/679 (GDPR) o, se esiste, secondo una regolamentazione maggiormente restrittiva nel Paese di intervento.

    I dati del sopravvissuto e i dati personali saranno conservati negli archivi dell’Ufficio del paese e in quello della Sede centrale, in un luogo chiuso dove solo il Punto di Contatto avrà accesso. I dati verranno conservati per 10 anni.

    E’ possibile fare una segnalazione anche anonima all’indirizzo email policyadvisor@cuamm.org usando il modulo per la segnalazione in allegato oppure indicando semplicemente le informazioni chiave indicate nel modulo.

     

    Assistenza

    Il Cuamm ha la responsabilità di garantire ai sopravvissuti di SEA o ai bambini che hanno subito abusi presumibilmente commessi dal proprio personale di ricevere assistenza professionale immediata. Inoltre, ove applicabile e previo consenso, ha la responsabilità sia di fornire servizi diretti che di indirizzarli ai fornitori di servizi competenti.

     

    Procedura Segnalazione PSEA