Medici con l'Africa Cuamm

la salute è un diritto,
battersi per il suo rispetto
è un dovere
DONA ORA Il tuo aiuto può fare la differenza

Ogni singola goccia è preziosa

Secondo l’Oms, i Paesi africani, inclusa l’Etiopia, continuano ad avere gravi carenze di sangue, che ogni anno causano molte morti evitabili, in particolare di donne e bambini. Il Cuamm si impegna a Gambella per garantire la disponibilità di sangue sicuro.

Condividi con i tuoi amici:

    Secondo dati dell’Organizzazione mondiale della sanità, i Paesi africani, inclusa l’Etiopia, continuano ad avere gravi carenze di sangue e di emoderivati, che ogni anno causano molte morti evitabili, in particolare di donne e bambini. La donazione e quindi la raccolta di sangue in questi Paesi rimane molto bassa: attualmente si è in grado di raccogliere solo 6 unità di sangue ogni 1.000 persone, ben al di sotto delle 33 unità di sangue ogni 1.000 persone raccolte nei paesi più sviluppati.

    Per garantire la disponibilità di sangue sicuro in Etiopia, nella regione di Gambella, Medici con l’Africa Cuamm ha distribuito forniture mediche e non, finanziate dall’Agenzia Italiana per la Cooperazione allo Sviluppo nell’ambito del progetto “RECEIVE- Refugees Empowerment through Care, Education and Income Vital Economy”, implementato insieme a VIS e CEFA. 7 poltrone per il prelievo del sangue, 1 frigorifero da 630 ml per lo stoccaggio delle sacche e materiale di consumo utilizzato per lo screening del sangue, per un valore complessivo di 1,7 milioni di birr (circa 28.300 euro).

    “La blood donation – ricorda Daniel Frehun, coordinatore di area per il Cuamm – è un atto prezioso e fondamentale che può contribuire a salvare la vita di molte persone rimaste ferite, con infezioni e sottoposte ad interventi chirurgici. Soprattutto in una regione con un grande afflusso di rifugiati, un’alta prevalenza di malaria e frequenti conflitti, sappiamo quanto possa essere preziosa ogni singola goccia di sangue. Al giorno d’oggi, bambini e donne incinte con gravi anemie e complicazioni ostetriche vengono trasferiti in un’altra regione a causa della mancanza di sangue sicuro nella regione di Gambella; essere un donatore regolare contribuirà a garantire adeguate forniture di sangue in modo sostenibile, affrontando così le grandi sfide legate a questa tematica.

    Durante la cerimonia di consegna dei materiali sono intervenuti il rappresentante dell’Ufficio Sanitario Regionale di Gambella, il rappresentante del Direttore dei servizi di salute materno-infantile e il Direttore della Banca del Sangue di Gambella, che hanno espresso gratitudine per il sostegno. La giornata si è conclusa con una donazione volontaria di sangue dei presenti ad ulteriore dimostrazione del riconoscimento dell’importanza e del valore di questa pratica.