DALLA CONOSCENZA ALLA SALUTE: LA FORMAZIONE A BANGUI
A Bangui, in Repubblica Centrafricana, si è svolto un corso di formazione per migliorare le conoscenze del personale ospedaliero in ambito di prevenzione e controllo delle infezioni.

A Bangui, in Repubblica Centrafricana, si è svolto un corso di formazione in 2 sessioni, da tre giorni ciascuna. L’obiettivo principale? contribuire alla riduzione delle infezioni nosocomiali e in particolare, migliorare l’igiene dell’ambiente ospedaliero, conoscere e padroneggiare le precauzioni standard e complementari nella lotta contro le infezioni, sapersi occupare adeguatamente di raccolta differenziata e della gestione dei rifiuti ospedalieri. E ancora, padroneggiare i metodi di pulizia, disinfezione e sterilizzazione e istituire un sistema di valutazione e monitoraggio delle pratiche di prevenzione e controllo delle infezioni. “Le conoscenze acquisite durante questa formazione sono state completamente nuove per me. Sono sicuro ci consentiranno di sapere come evitare e prevenire le infezioni in reparto, di muoversi in sala operatoria nel rispetto delle norme di prevenzione e controllo delle infezioni (PCI) adeguate, di aiutare il team nella sterilizzazione delle attrezzature, incoraggiando anche i genitori dei pazienti a lavarsi le mani e i nostri addetti alle pulizie a rispettare le procedure”, ha dichiarato il Dottor. Junior Gbelesso, chirurgo pediatra al Chupb. “Inoltre, formazioni di questo tipo, fatte regolarmente, sono importanti per perfezionare le nostre conoscenze e acquisirne di nuove“.
Durante la prima sessione, a maggio di quest’anno, sono stati formati 11 paramedici e 4 medici. Durante la seconda sessione di giugno invece, sono state formate 14 persone che fanno parte del personale addetto all’igiene ospedaliera.
Ad affiancare gli operatori durante le sessioni, un team di diversi professionisti: un consulente dell’Organizzazione Mondiale della Sanità, due esperti per il supporto in ambito IT e gestione del personale, il responsabile del servizio di igiene ospedaliera del coordinamento delle cure di emergenza e delle evacuazioni sanitarie. Insieme a loro, anche un pediatra e il presidente del comitato di monitoraggio delle epidemie del Chupb, il cui ruolo è quello di supervisionare e coordinare le attività del comitato di igiene e tutte le attività di PCI.
“Non ero del tutto consapevole del ruolo essenziale della PCI in ambito ospedaliero. Questa formazione mi ha permesso di capire che tutto il personale ha un ruolo importante nell’attuazione e nel rispetto delle norme di PCI”, ha aggiunto Ali Dyane, caposala dell’Unità C, dedicata ai ricoverati tra i 10-15 anni. “Opportunità di formazione come questa sono importanti perché consentono di aggiornarsi e di apprendere nuove procedure, ad esempio come indossare i dispositivi di protezione in caso di epidemia”, ha concluso. Le attività di rafforzamento delle competenze e delle capacità, così come la formazione pratica degli operatori sanitari presso il Chupb si inserisce nell’ambito dell’intervento “Sostegno all’assistenza pediatrica e nutrizionale, alla resilienza e alla governance del CHUPB”, finanziato dall’Unione Europea e implementato con Azione contro la fame (ACF).