19 Luglio 2019

Diventare mamme a Freetown, la capitale della Sierra Leone, è davvero una grande sfida considerato l’alto tasso di mortalità materna nel paese – 1360 morti materne ogni 100.000 nati vivi.

Il Princess Christian Maternity Hospital (PCMH) di Freetown è l’unica struttura sanitaria del distretto di Western Area in grado di offrire in modo continuativo i servizi di assistenza alle maggiori emergenze ostetriche e neonatali. È proprio in questo contesto che continua la collaborazione tra Medici con l’Africa Cuamm e Fondazione Prosolidar per garantire la salute di mamme e bambini in Sierra Leone.

Il progetto, “Diventare mamme a Freetown” infatti continua a sostenere la High Dependence Unit (HDU), un’area ad alta intensità di cura, contribuendo così al miglioramento della qualità delle cure intensive fornite per ridurre la mortalità materna per cause ostetriche dirette. Il contributo della Fondazione Prosolidar permette di garantire formazione continua al personale che si occupa di questo importante reparto, oltre alla fornitura di attrezzature e farmaci.

I dati del primo semestre di progetto sottolineano come in soli 6 mesi sono state ricoverate in HDU oltre 250 donne. Il servizio ha garantito un monitoraggio continuo delle pazienti in condizioni critiche ed instabili, 24h su 24. Nel trattamento dei casi critici sono stati seguiti tutti i protocolli clinici e le linee guida nazionali. Il progetto continuerà nei prossimi 6 mesi garantendo supporto e continuità a questo servizio al fine di completare il percorso formazione on the job del personale e l’ulteriore rafforzamento del servizio.