A piedi, dall’Africa all’Italia
Marina è una giovane operatrice del Cuamm, arrivata in sede l’anno scorso per svolgere uno stage all’interno dell’ufficio progetti, dove ha toccato con mano cosa vuol dire imparare a stendere un progetto di cooperazione sanitaria in Africa.
Alla fine dello stage Marina si è laureata, era lo scorso autunno. Nel frattempo le era stato chiesto di partire per l’Africa per vedere concretizzato il suo lavoro. E così è diventata volontaria a Shinyanga, una regione a nord della Tanzania. Qui ha partecipato alle attività di avvio del progetto Test & Treat, dedicato alla diagnosi e trattamento dell’Hiv/AIDS e alla sensibilizzazione della popolazione locale. Qui di seguito ci parla della sua esperienza:
“È stata per me la prima volta in questa terra ricca di mille sfaccettature, che ti assorbe e ti travolge al tempo stesso. Una volta atterrata in Tanzania, quello che mi ha colpito subito sono state le distanze. Per arrivare a Shinyanga dall’aeroporto di Mwanza ho percorso un lungo tratto di strada, spesso sterrata, immersa nel nulla. E ho pensato a queste persone: uomini, donne, ma anche bambini e anziani che qui ci vivono e percorrono quotidianamente tanti chilometri a piedi per farsi visitare. Sono situazioni che è impossibile comprendere fino in fondo, se nasci in un paese dove distanze di questo tipo si affrontano con normali mezzi di trasporto. E così, tornata a casa, mi sono resa conto che l’esperienza in Africa mi ha regalato mille doni, tra cui la consapevolezza che questa strada, a tratti difficile ma altrettanto importante per questa gente, va percorsa insieme fino all’ultimo miglio per garantire il diritto alla salute.”
Ora Marina è tornata in Italia e continua a lavorare da qui per i progetti in corso in Tanzania. Vorrebbe continuare a sostenere le mamme e bambini incontrati nel suo percorso africano anche solo in modo simbolico. Per questo ha deciso di iscriversi come testimonial alla Padova Marathon, coinvolgendo i colleghi Francesca e Mario in una corsa solidale per sostenere il nostro grande programma “Prima le mamme e i bambini. 1.000 di questi giorni”. Accanto a loro correranno anche tanti nostri volontari della città e i ragazzi della Kioene Padova.
Se desiderate saperne di più o sostenerli, collegatevi a Rete del dono.
Per saperne di più sul progetto Test & Treat potete visitare la pagina dedicata al progetto.