Ci sono momenti nella vita in cui è bello fare festa, insieme a famigliari, amici e persone care. Quando ti sposi, quando nasce un bambino, quando raggiungi un grande traguardo come la laurea o quando un figlio riceve un sacramento. «Per il battesimo di Paolo, il nostro primo figlio, abbiamo scelto il sacchettino porta confetti di stoffa colorata. Un tripudio di colori, che mettevano allegria e sottolineavano la grande gioia per la festa che stavamo celebrando – racconta Giovanna –. E poi sono arrivate Maria e Francesca, a distanza di qualche anno, e ancora la scelta della bomboniera solidale del Cuamm ci è sembrata quella più giusta: con un piccolo oggetto, la tua solidarietà arriva lontano. Da mamma, sentivo di dover fare qualcosa anche per altre mamme. La scelta di sostenere il progetto “Prima le mamme e i bambini” è stata la più immediata. Così alle scatoline “Special edition” e alle matite africane abbiamo aggiunto la pergamena solidale, per spiegare il nostro gesto. In una manciata di anni, che sono sembrati attimi, perché i figli si sa crescono e velocemente prendono il volo, è arrivato il momento di Comunione e Cresima di Giovanni. Durante la pandemia, in un periodo che ci ha segnati profondamente. Appena è stato possibile, abbiamo pensato di fare una grande festa, tutti insieme, senza mascherine. Tutti a confrontarci su “quante dosi di vaccino avevamo fatto”! Anche questa volta, la scelta delle bomboniere è ricaduta sul Cuamm. Ci fidiamo di come lavora e di dove destina quanto raccoglie. Il sostegno alla campagna “Un vaccino per noi” e le tazze con i confetti ci sono sembrate un bel modo per riprendere la vita normale, fatta anche di incontri e momenti conviviali».

Per le occasioni speciali, fai come Giovanna, e scegli le bomboniere di Medici con l’Africa Cuamm. Puoi spaziare dalle scatoline ai sacchettini, dalle tovagliette alle borse ai porta-moneta con stoffe africane. Puoi confezionarli a tuo piacere oppure affidare il confezionamento al gruppo di volontari del Cuamm. Per i momenti speciali, guarda oltre e sostieni, anche in questo modo, il lavoro dei medici in Africa.