In ricordo di Giovanni Resini
Per venticinque anni è stato il custode del Cuamm e ha sempre lavorato con umiltà e un grande spirito di servizio.

Nelle prime ore di domenica 12 gennaio ci ha lasciati Giovanni Resini, “storico” custode del Cuamm, in servizio a Padova ininterrottamente dal 1° novembre1971 sino al 30 giugno 1996 quando si è ritirato per godere la meritata pensione.
Con la moglie, Marta, è stato il riferimento per i tanti studenti che hanno vissuto nel Collegio ma anche per i tanti medici che sono passati per Padova prima di partire per l’Africa. Giovanni era sempre presente, una garanzia per risolvere qualsiasi problema, dalle piccole manutenzioni agli imprevisti dell’ultimo momento. Giovanni rispondeva a tutti, con la sua mitezza e umiltà che lo rendevano, agli occhi di tutti, una persona straordinariamente buona e generosa.
«Un dispiacere grande per il Cuamm – afferma il direttore don Dante Carraro da Juba, in Sud Sudan, dove si trova in questi giorni – Giovanni è stato un testimone, un esempio per tutti noi per dedizione e servizio concreto, senza mai ostentare alcuna forma di protagonismo. Ha voluto tanto bene al Cuamm e all’Africa».
Ci uniamo con grande affetto alla moglie Marta, ai figli Patrizio, Gianmaria e Caterina.
Le esequie di Giovanni saranno celebrate mercoledì 15 gennaio p.v. alle ore 15 nella chiesa parrocchiale di Arzercavalli.