Nel 2022

Il 2022 è stato un anno caratterizzato dalla fine dello stato di emergenza per la pandemia di Covid-19 e dal perdurare dell’insicurezza nella provincia di Cabo Delgado, a nord del Paese, area in cui il numero di sfollati interni ha raggiunto l’allarmante cifra di 1 milione di persone, su una popolazione di 2 milioni. Medici con l’Africa Cuamm negli ultimi anni ha contribuito a sviluppare una risposta umanitaria che ha incluso il mantenimento dei propri programmi di sviluppo, soprattutto nell’ambito della salute materno-infantile, così da far fronte ai principali bisogni degli sfollati e della popolazione locale. Il servizio di assistenza medica di base è stato infatti garantito ai rifugiati nei campi, sprovvisti dei servizi di base, e nel contempo alla popolazione ospitante. Inoltre si sono realizzate attività di sensibilizzazione e informazione in 6 distretti di Cabo Delgado sulle principali malattie endemiche (Covid-19, colera, malaria, etc). È stato poi confermato un importante progetto di sostegno alla salute mentale e alle vittime di violenza di genere.
Il 2022 ha visto anche rafforzarsi il lavoro di Medici con l’Africa Cuamm nell’ambito delle malattie croniche non trasmissibili (tra le altre, diabete, cancro alla cervice e ipertensione), mantenendo l’intervento di lungo periodo nelle tre province coinvolte (Sofala, Zambezia e Maputo) e aggiungendo sia un’azione specifica rivolta a supportare i servizi di 4 Ospedali per bambini e adolescenti affetti dal diabete mellito di tipo 1, sia l’avvio di un progetto pilota di un ambulatorio decentrato per la cura di tali patologie. Nel 2022 Medici con l’Africa Cuamm ha anche confermato i suoi interventi nella provincia di Sofala, con il supporto alla neonatologia e alla pediatria dell’Ospedale centrale di Beira, nonché al programma di lotta all’Hiv che guarda soprattutto agli adolescenti. In ambito materno infantile, nel 2022 Cuamm ha continuato il programma sulla salute sessualeriproduttiva degli adolescenti nella Provincia di Tete e ha strutturato un piccolo intervento rivolto all’Early Child Development in Zambezia. Con la fine del 2022, si è concluso inoltre l’impegno Cuamm a fianco delle autorità locali a supporto della campagna vaccinale contro il Covid-19 in due Province, Tete e Sofala.

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