Settimana dell’allattamento l’importanza di fare rete
“Dare priorità all’allattamento al seno: creare sistemi di sostegno sostenibili” è il tema scelto quest’anno per celebrare un gesto tanto semplice quanto importante, i cui benefici sono numerosi per mamme e neonati. In Africa, abbiamo festeggiato anche noi la settimana dell’allattamento.

L’allattamento al seno offre numerosi benefici sia ai neonati che alle madri. Il latte materno fornisce infatti nutrienti fondamentali e una protezione immunitaria cruciale, soprattutto nei contesti a basse risorse, dove malattie diarroiche e infezioni respiratorie sono ampiamente diffuse e spesso fatali.
Ribadendo l’importanza, per ogni donna, di scegliere se e come intraprendere il percorso di allattamento, in occasione della Settimana mondiale dell’allattamento – World Breastfeeding Week abbiamo sottolineato i benefici che questo gesto ha sui neonati e sulle loro mamme.
Benefici per i neonati: protezione dalle malattie, poiché il latte materno contiene anticorpi e fattori immunitari che aiutano a prevenire infezioni come diarrea, polmonite e altre comuni malattie infantili; crescita e sviluppo ottimali, grazie alla presenza di tutti i nutrienti essenziali nei primi sei mesi di vita e al supporto allo sviluppo cognitivo; riduzione dei rischi per la salute a lungo termine: i dati mostrano che i bambini allattati al seno hanno un rischio minore di obesità, diabete e malattie cardiovascolari nel corso della vita.
Benefici per le madri: recupero post-partum: l’allattamento favorisce la contrazione dell’utero e aiuta le madri a tornare al peso pre-gravidanza; riduzione del rischio di cancro, in quanto diminuisce la probabilità di sviluppare tumori al seno e alle ovaie; distanziamento naturale delle nascite: l’allattamento può contribuire a distanziare le gravidanze, un beneficio particolarmente rilevante nei contesti con scarso accesso ai servizi di pianificazione familiare.
Infine, ma non meno importante, l’allattamento rafforza in modo significativo il legame tra madre e neonato, grazie alla vicinanza fisica, al rilascio ormonale e alla promozione della sicurezza emotiva e della responsività. Durante l’allattamento si favorisce il contatto pelle a pelle e lo sguardo reciproco, stimolando il rilascio dell’ossitocina — spesso chiamata l’ormone dell’amore — sia nella madre che nel bambino, favorendo una profonda connessione emotiva e l’attaccamento.
Nella Settimana Mondiale dell’Allattamento, abbiamo ribadito il nostro impegno per la salute di mamme e neonati promuovendo, collaborando e partecipando ad una serie di iniziative volte a diffondere informazioni sui benefici di questo gesto, tanto semplice quanto importante.
In Mozambico
Dalla provincia settentrionale di Cabo Delgado a Sofala e Tete, diverse iniziative sono state organizzate nel paese per celebrare la settimana dell’allattamento. Come Cuamm, nell’ambito del progetto Protect, nella provincia di Sofala, a Beira, si è dato risalto al lavoro delle attiviste nei cinque centri di salute coinvolti nel progetto e nell’ospedale centrale (Hcb), e in particolare del lavoro legato al puerperio e alla Marsupio terapia (Kangaroo mother care). A Cabo Delgado, i nostri attivisti hanno invece coinvolto donne e madri in attività di sensibilizzazione sull’importanza dell’allattamento, invitandole anche a partecipare a focus group e incontri per condividere esperienze. Un’iniziativa promossa nell’ambito del progetto in corso, finanziato da Unicef. Nella provincia di Tete invece, abbiamo inaugurato la settimana con una cerimonia ufficiale alla presenza delle autorità sanitarie locali e offerto omaggi al reparto maternità dell’ospedale.
In Tanzania
Abbiamo promosso e partecipato ad una serie di attività nella regione di Dodoma, lavorando in stretta collaborazione con il Ministero della Salute. Tra le iniziative: un workshop di due giorni sul tema dell’allattamento e della salute materno-infantile, un outreach nelle zone più isolate del distretto e un secondo outreach nel distretto di Bahi dove siamo arrivati per partecipare ad un Village Health and Nutrition Day.
In aggiunta, abbiamo offerto supporto logistico e organizzativo anche al Village Health and Nutrition Day organizzato nel distretto di Kongwa, regione di Dodoma, dove lavoriamo quotidianamente supportando l’ospedale distrettuale.
In Sierra Leone
In occasione dell’evento inaugurale della World Breastfeeding Week, abbiamo coinvolto il distretto di Pujehun in attività di sensibilizzazione su temi come: allattamento esclusivo nei primi 6 mesi; allattamento nei primi 2 anni; alimentazione complementare; buone pratiche igieniche benefici per la salute di madre e bambino. L’evento è stato organizzato in collaborazione con le autorità distrettuali (Dmo e District Nutritionist), i partner internaizonali, le autorità locali e i rappresentanti della società civile, incluse oltre 200 madri in allattamento. Ogni incontro e iniziativa promossa da Cuamm in occasione della settimana dell’allattamento, ha dato modo ai nostri team di parlare di questo tema ponendo enfasi su un aspetto molto spesso trascurato: la necessità di creare sistemi di supporto alle donne che allattano. È questo infatti il tema scelto quest’anno dall’organizzazione mondiale della sanità, “Prioritise Breastfeeding: Create Sustainable Support Systems”.
Su questo, e più in generale sulla salute materno-infantile, sono state poi organizzate una serie di trasmissioni radiofoniche andate in onda nel corso della settimana, per diffondere il più possibile i messaggi chiave e rafforzare la collaborazione e il sostegno alle donne in allattamento.
Nel nostro lavoro quotidiano, negli ospedali, nei centri di salute ma anche all’interno delle comunità stesse, facciamo ogni giorno il possibile per creare collaborazione e trovare soluzioni sostenibili che coinvolgano strutture sanitarie, comunità e famiglie.
Lo facciamo rafforzando le competenze del personale sanitario sul counselling in allattamento quindi offrendo loro formazione, mentoring e supervisioni; creando, all’interno degli ospedali, spazi di supporto e facilitazione all’allattamento come la Kangaroo Mother Care; sostenendo i gruppi di supporto come le Mother Support Groups (Msg) in Sierra Leone e le “lead mothers” perchè promuovano tra pari pratiche corrette, con particolare attenzione al coinvolgimento anche dei padri; collaborando con i distretti e le autorità sanitarie locali per indirizzare precocemente i casi complessi verso strutture sanitarie di riferimento.