Con le prime chiusure a livello mondiale a causa della pandemia, in Angola nel mese di marzo 2020 è stato dichiarato lo stato di emergenza, inizialmente per 15 giorni, poi prorogato nei mesi successivi. Con questo provvedimento sono state chiuse le frontiere, garantendo gli spostamenti internazionali solo per i rimpatri, sono stati limitati i collegamenti tra le regioni e sono state interrotte tutte le riunioni, le formazioni e gli eventi in presenza.
Medici con l’Africa Cuamm nei mesi scorsi ha attivamente collaborato con le autorità distrettuali e ospedaliere nella promozione delle seguenti azioni:
- formazione del personale dedicato sulla corretta osservanza delle misure di protezione individuale, assistenza e cura dei pazienti sospetti o positivi al Covid-19 secondo le linee guida nazionali;
- introduzione di un sistema di triage per il personale, i pazienti e i visitatori dell’Ospedale di Chiulo che consiste in lavaggio delle mani con soluzione disinfettante, misurazione della temperatura corporea, valutazione in ambiente protetto dei soggetti con temperatura corporea superiore a 37.5 gradi.
In aggiunta a questo, Medici con l’Africa Cuamm si è fatto carico di fornire la strumentazione essenziale, il materiale protettivo per il personale ospedaliero, i farmaci e il materiale di consumo necessario a fronteggiare l’emergenza sanitaria. |
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