Cuamm Piemonte

la salute è un diritto, battersi per il suo rispetto è un dovere

Testimonianza di Nicola Vinassa: la gestione di Covid-19 all’Ospedale di Chivasso

In questa emergenza, sono riemersi molti aspetti dell’essere medico in Africa, dalla paura di contagiarsi e di contagiare al contatto con il dolore, il limite, la morte.

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    “In questa emergenza, sono riemersi molti aspetti dell’essere medico in Africa, dalla paura di contagiarsi e di contagiare al contatto con il dolore, il limite, la morte. E ancora, il sapersi reinventare quando non hai sufficienti mezzi a disposizione, anche qui in Italia dove il tanto è comunque poco. Quando ho prestato servizio ad Ikonda con il Cuamm, ho fatto il pediatra, il ginecologo, il chirurgo, insomma tutto quello che era necessario in quel momento. Durante questi mesi abbiamo lavorato in team, come si fa in Africa, dove ognuno mette a disposizione la sua competenza per trovare la soluzione migliore. Ci siamo ritrovati a lavorare senza orario e a prestare molta più attenzione alla persona anche con piccoli gesti”.

    Nicola Vinassa, ortopedico, si è trovato in prima linea nella gestione di Covid-19 all’Ospedale di Chivasso. Un’esperienza che ha riattivato competenze e sensibilità del servizio svolto con Medici con l’Africa Cuamm in Etiopia, Uganda e in Tanzania, paese che più di tutti gli è rimasto nel cuore perché è lì che lui e la moglie si sono incontrati.