Cuamm Piemonte

la salute è un diritto, battersi per il suo rispetto è un dovere

Fiaccolata per la pace venerdì 24 Maggio 2024

Nonostante il tempo insidioso e un po’ di pioggia si è svolta il venerdì 24 sera la fiaccolata per la pace indetta dal Comitato per la pace di Chivasso (TO) Il comitato è nato circa due mesi fa in modo spontaneo, raccogliendo associazioni, privati e parrocchie cittadine, motivati dalla crescente preoccupazione generata da tutte le

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    Nonostante il tempo insidioso e un po’ di pioggia si è svolta il venerdì 24 sera la fiaccolata per la pace indetta dal Comitato per la pace di Chivasso (TO)
    Il comitato è nato circa due mesi fa in modo spontaneo, raccogliendo associazioni, privati e parrocchie cittadine, motivati dalla crescente preoccupazione generata da tutte le guerre in corso, sempre più devastanti ed estese e vicine a noi con il rischio reale di escalation.
    Siamo uniti dal desiderio di impegnarci in modo concreto per dire di no a ogni forma di violenza, di guerra e di ingiustizia che colpiscono in gran parte le popolazioni mondiali più deboli e disagiate. Il primo obiettivo che ci si è posto, oltre a quelli di riunire tutte le persone di buona volontà e fare opera di sensibilizzazione in tutti gli ambiti possibili, è quello di attivare un corridoio umanitario per cercare di far giungere ed ospitare nel miglior modo possibile, famiglie con bambini provenienti dalle zone di conflitto testimoniando così che la pace è possibile, che si traduce con accoglienza e tocca a noi fare il primo passo.
    Con striscioni e bandiere della pace il corteo è partito da Piazza della Repubblica alla volta del salone della CRI (Croce Rossa Italiana) dove si è svolto l’incontro con Beppe Reburdo, già presidente dell’Associazione per la pace il cui intervento ha ricordato le tante lotte civili compiute negli anni passati, l’importanza di educare alla pace fin da piccoli, la necessità di ridare ai popoli la possibilità di negoziare la pace (e non alle superpotenze e ai governi.)
    Nonostante i suoi 87 anni ha infiammato l’assemblea e suscitato un accorato dibattito.
    Eravamo presenti anche noi di CUAMM Piemonte, che abbiamo aderito da subito al Comitato, presenti in sei persone tra cui il nostro Presidente, ben consapevoli che in Africa sono in corso (e spesso dimenticati) moltissimi conflitti e nella maggior parte dei paesi seguiti coi nostri progetti e che solo contrastando le cause dell’ingiustizia e della guerra possiamo creare le basi per costruire il diritto alla salute per tutti, soprattutto per i più lontani.
    Arrivederci al prossimo appuntamento

    Nicola Vinassa
    02 giu. 2024