Cuamm Piemonte

la salute è un diritto, battersi per il suo rispetto è un dovere

È tempo per nascere: un aggiornamento da ASL TO5

È stato diramato un comunicato ASL TO5 relativo alla campagna di Payroll Giving “E’ tempo per nascere” organizzata tra Comitato di Collaborazione Medica (CCM) e Medici con l’Africa Cuamm per l’anno 2017.

Condividi con i tuoi amici!

    È stato diramato un comunicato ASL TO5 relativo alla campagna di Payroll Giving “E’ tempo per nascere” organizzata tra Comitato di Collaborazione Medica (CCM) e Medici con l’Africa Cuamm per l’anno 2017. Il Payroll Giving è una metodologia di raccolta fondi che viene organizzata chiedendo ai dipendenti di un’azienda o ente pubblico, la disponibilità di donare una parte del proprio stipendio (di solito quantificato in ore) verso delle cause sociali, le trattenute vengono raccolte e girate alle organizzazioni beneficiarie direttamente dal settore amministrativo, è attivabile in qualsiasi azienda e risulta una pratica efficace e semplice per i donatori.

    L’ASL TO 5 ha invitato i propri dipendenti ad aderire al progetto, che tutt’ora risulta aperto a nuove adesioni, raccogliendo fino a luglio 2017 oltre 7500 euro che verranno destinati per metà al progetto “Sorrisi di Mamme Africane” di CCM attivo in Sud Sudan e per l’altra metà verso la campagna di Medici con l’Africa Cuamm “Prima le Mamme e i Bambini 1000 di questi giorni”. 

    Tra Gennaio e Giugno 2017 Medici con l’Africa Cuamm ha avviato la seconda fase del programma “Prima le mamme i bambini” per la tutela della salute materno infantile, allargando l’iniziativa a tutti e sette i paese dell’Africa sub sahariana in cui è attualmente presente. Tra i paesi coinvolti c’è anche l’Etiopia dove, presso l’ospedale St. Luke di Wolisso (nella regione dell’Oromia) sta realizzando un progetto per migliorare le dimensioni dell’accessibilità e della qualità nell’assistenza al parto.

    I dati ad oggi disponibili (Gennaio – Maggio 2017) mostrano come sia stato possibile assistere presso l’ospedale di Wolisso un totale di 1.690 donne gravide provenienti dalle varie woreda (distretti) che compongono l’area di riferimento dell’ospedale. Circa l’87% di queste donne (1.474) ha avuto un parto normale, senza complicanze ostetriche. Il restante 13% (210 donne) è invece andato incontro ad un parto complicato a causa di varie condizioni quali la sepsi, rotture d’utero, gravidanze ectopiche, sproporzione cefalo pelvica (particolarmente frequente in Etiopia).

    Oltre alle attività cliniche e alla formazione continua del personale locale, Medici con l’Africa Cuamm ha istituito un servizio di trasposto con ambulanza per le emergenze ostetriche presso l’ospedale. La possibilità di questo servizio gratuito, da una parte, incentiva le donne ad utilizzare i servizi sanitari messi a disposizione e, dall’altra, riduce i rischi legati ai ritardi nel raggiungere l’ospedale.

    Per maggiori informazioni sul progetto, sulle campagne di payroll giving e sull’adesione ad “È tempo per nascere” potete scrivere a Stefano Durando – s.durando@cuamm.org – 3450525221