Giuseppe Baracca, medico Cuamm, ci racconta: “In Africa c’è una fisiologica diffidenza nei confronti dell’acceso ai servizi. Quindi ci siamo chiesti come superarla e abbiamo avuto un’idea: con un caffè. Un rito tradizionale, conosciuto e utilizzato da millenni dalle popolazioni locali. Ogni tre mesi, invitiamo nei centri di salute donne, puerpere e lattanti con i loro bambini. I risultati sono incoraggianti”.