Dal 2023 Medici con l’Africa Cuamm è operativo a Virei, nel Namibe, a sud ovest dell’Angola. L’ambiente è desertico, non ci sono elettricità, acqua o pompe di benzina e la località si trova a tre ore di sterrato dal capoluogo, Moçamedes. La municipalità ha messo a disposizione un generatore che funziona alcune ore al giorno ma l’acqua arriva con autocisterna.

L’equipe Cuamm parte dalla città ogni lunedì e raggiunge Virei per svolgere le attività di progetto che riguardano lo screening nutrizionale, il supporto alle gravide, le vaccinazioni per i bambini fino a cinque anni, il supporto alle unità sanitarie, e la formazione continua degli operatori locali. Ogni giorno il team compie altre due o tre ore di viaggio da Virei per raggiungere le comunità più isolate.

“La cultura del popolo mucubal è molto dura, radicata; i mucubal sono tra i pochi a non aver subìto la colonizzazione portoghese. Sono nomadi, vivono di pastorizia, non conoscono la loro età o il giorno della settimana. La maggior parte delle donne non ha mai fatto una visita prenatale, partoriscono in casa. Il tasso di vaccinazione è molto basso, la malnutrizione molto elevata in alcuni periodi dell’anno – racconta Rossella Corrà, volontaria trentina e da gennaio capoprogetto Cuamm in Namibe, – le sfide sono molte ma non ci spaventano“.

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