«Luli ha cominciato il travaglio in casa. Ha 29 anni, è alla sua quarta gravidanza, purtroppo solo uno dei suoi bambini è sopravvissuto. Insieme alla madre con un piki-piki, una moto-taxi molto usata in Tanzania, si è recata al dispensario di Gasuma, dove solitamente lo staff effettua un primo triage dei pazienti. Qui l’infermiere, dopo averla visitata, ha detto alla madre di accompagnarla al più presto al centro di salute di Songambele, la struttura sanitaria più vicina dove il personale Cuamm può praticare un cesareo d’urgenza». La storia di Luli si ripete ogni giorno in Africa, leggi come continua e dona anche tu il tuo 5×1000! Grazie al 5×1000 di tanti, il Cuamm assicura l’assistenza qualificata durante tutta la gravidanza e garantisce un parto sicuro a sempre più mamme e ai loro bambini.