«Fazer o que è un’espressione portoghese che significa “che ci vuoi fare” – racconta Lisa Cusinato, specializzanda in pediatria dell’Università degli Studi di Padova – l’ho sentita molte volte durante il tirocinio come Jpo che ho svolto con il Cuamm a Beira in Mozambico. È un lasciar andare le cose come devono andare, a volte, senza accanirsi. In Africa capita di non poter salvare una vita, perché mancano strumenti per fare la corretta diagnosi o farmaci per curare una grave malattia, ad esempio i tumori infantili. Fazer o que è una lezione positiva che l’Africa mi ha regalato e la porto sempre con me, anche oggi che sono tornata in Italia, dove sto affrontando nuove sfide». Sorride con gli occhi Lisa quando parla dell’Africa, dentro alle sue parole si percepisce l’entusiasmo e l’energia che ha trattenuto di questo percorso professionale e umano. È una dei tanti Jpo, Junior Project Officer, partiti con il Cuamm per svolgere sei mesi di formazione teorico-pratica in Africa. In questi giorni si sono riaperte le iscrizioni per presentare la candidatura.
|