João Inácio Yala è un tecnico di medicina preventiva presso l’Ospedale Rurale di Nhamatanda in Mozambico, con 3 anni di esperienza lavorativa: un tempo era un autista presso l’unità sanitaria, ma dopo gli studi è stato inserito nel Programma di vaccinazione estesa. Il capo medico distrettuale ha nominato lui e altri tecnici per far parte della squadra di vaccinazione.

Uno dei primi compiti è stato di sensibilizzare gli operatori sanitari per ricevere il vaccino. “È stato un privilegio poter essere tra i primi a beneficiare del vaccino – racconta João – e poterlo diffondere”.

Questa storia è tratta dall’ultimo numero di èAfrica, la rivista bimestrale di Medici con l’Africa Cuamm. Puoi riceverla gratuitamente a casa tua per leggere altre storie come quella di João, che raccontano un’Africa che reagisce e non si ferma.