«Cuamm, hai salvato la mia vita e quella del mio bambino. Cerca altre madri come me e aiutale sempre, fino al villaggio più sperduto. È questa la ragione per cui esiste il trasporto gratuito. Sappiamo bene che quando una mamma muore, il suo bambino ha meno possibilità di sopravvivere. Sappiamo anche che una donna povera accede in ritardo a servizi sanitari qualificati. Una mamma non dovrebbe mai morire durante il parto, perché non è arrivata in tempo all’ospedale più vicino. Sogno un’Uganda nuova, in cui una mamma non perda più la propria vita, mettendo al mondo il suo bambino». Con queste parole Brenda Akot ci incoraggia a intensificare il nostro impegno, perché altre donne possano avere la possibilità di utilizzare il voucher per il trasporto gratuito in boda boda, vere e proprie motociclette, che il Cuamm mette a disposizione in Uganda per raggiungere l’ospedale più vicino e partorire in sicurezza, ricevendo un’assistenza qualificata.