«La stagione delle piogge è saltata, doveva iniziare tra gennaio e febbraio – racconta Carlo Caresia, medico capoprogetto dell’intervento del Cuamm a Chiulo – ma non si è vista una goccia. L’ospedale da diversi mesi è senza acqua corrente, con ripercussioni molto gravi sul livello di igiene che è possibile garantire e sulla qualità delle cure per i pazienti». Nel sud dell’Angola è emergenza siccità: le donne e bambini soffrono la fame, gli uomini abbandonano i villaggi per portare le mandrie a nord e senza l’acqua, nell’ospedale di Chiulo, crescono il rischio di infezioni e la malnutrizione. In aggiunta si stima che meno del 10% dei bambini malnutriti riesca a raggiungere l’ospedale: per questo bisogna aumentare immediatamente le attività di ricerca e sensibilizzazione nel territorio, oltre che garantire kit nutrizionali e acqua pulita in ospedale. L’acqua è fondamentale non solo per dare da bere a pazienti, famigliari e personale, 500 persone che gravitano attorno alla struttura, ma anche per pulire le stanze, per igienizzare gli attrezzi e per lavarsi le mani. Inoltre bisogna continuare a sostenere la casa d’attesa che accoglie le donne nelle ultime settimane di gravidanza, fornendo loro acqua e cibo.
10 € DONA ACQUA POTABILE Garantisci l’acqua potabile per un giorno all’ospedale.
25 € DONA ACQUA E CIBO Garantisci acqua e cibo per una settimana a una donna ospite della casa d’attesa per il parto.
50 € DONA CIBO Garantisci cibo per un giorno ai bambini ricoverati nella pediatria di Chiulo.
70 € DONA UN’USCITA SUL TERRITORIO Consenti un’uscita sul territorio del team di sensibilizzazione e screening per la malnutrizione.
150 € DONA UN TRATTAMENTO PER LA MALNUTRIZONE Garantisci il trattamento completo per la malnutrizione di un bambino.