“Concentrare l’attenzione su questo paese africano è molto utile, chi fa questo lavoro oggi fa un lavoro importantissimo. Il paese deve cercare di conservare la scelta che è stata fatta in questi anni, quella di restituire priorità nell’agenda politica e diplomatica dell’Italia all’Africa”. Questo l’intervento del Presidente del Consiglio dei Ministri Paolo Gentiloni nel corso dell’evento di sensibilizzazione che si è tenuto a Roma l’11 aprile al Casino dell’Aurora Pallavicini.
Abbiamo voluto richiamare l’attenzione sulla drammatica situazione del Sud Sudan, un paese ancora fragile, in cui l’Emergenza Fame è formalmente terminata ma lo stato di nutrizione della popolazione rimane molto grave e si aggiunge a una situazione sanitaria già di per sé estremamente precaria.
Tanti gli ospiti che sono intervenuti sul tema, dal campo Chiara Scanagatta coordinatrice dei progetti in Sud Sudan; Giovanni Dall’Oglio, medico Cuamm a Nyal; Giuseppe Mistretta, Direttore per i Paesi dell’Africa sub-Sahariana al Maeci; Niccolò Fabi, cantautore amico di lunga data di Medici con l’Africa Cuamm. Don Dante Carraro ha ribadito il nostro impegno per trovare piste di futuro per l’Africa dentro a questa realtà così difficile: “L’anno scorso si sono diplomate 20 nuove ostetriche presso la scuola di Ostetricia di Lui. Dentro al dramma del Sud Sudan questi sono sentieri che dobbiamo coltivare”.