Ogni giorno nei paesi dell’Africa Sub-sahariana assistiamo a morti materne e neonatali che potrebbero essere facilmente evitate; purtroppo la combinazione di diversi ostacoli sociali, culturali e sanitari rende difficile la diminuzione dei tassi di mortalità nella fascia di popolazione più fragile. A questo si aggiunge anche l’elevato costo e la conseguente assenza degli strumenti adatti all’assistenza sanitaria in caso di emergenze, soprattutto di tipo ostetrico. Proprio per questo Medici con l’Africa Cuamm sta sperimentando una serie di soluzioni innovative per risolvere problemi o circostanze avverse con strumenti semplici e reperibili nel quotidiano. Sono chiamate tecnologie a basso costo, “frugali” per l’appunto, poiché si tratta di utilizzare strumenti a basso impatto economico per incrementare la qualità dei servizi offerti.
In Uganda, al fine di incentivare le donne ad andare nei centri di salute per un parto più sicuro, Medici con l’Africa Cuamm ha adottato l’uso dei Birth Cushions (BCs), semplici cuscini che possono definirsi un’innovazione low-tech a basso costo, progettata per offrire alle donne la tradizionale posizione accovacciata, ma modificata per facilitare il parto.
L’uso dei Birth Cushions per l’incremento della qualità dell’assistenza sanitaria a basso impatto economico ha riscontrato un successo a livello internazionale, aggiudicandoci la possibilità di partecipare come una delle 53 organizzazioni finaliste all’edizione annuale dell’evento “Saving Lives at Birth: A Grand Challenge for Development”. L’evento finanziato da USAID si svolgerà a Washinton D.C. dal 25 al 27 luglio e vedrà ONG e fondazioni internazionali presentare i propri approcci e strumenti sostenibili, volti a migliorare la qualità della salute materna e infantile durante il periodo vulnerabile della gravidanza e del parto.