Daniel è un bambino nato da un parto complicato, è un neonato che ha avuto bisogno di essere rianimato alla nascita nel tentativo di limitare l’ipossia cerebrale, ossia il calo di ossigeno nel cervello. Purtroppo sin dalle prime ore di vita ha mostrato evidenti segni clinici di asfissia e nessuno si aspettava che sopravvivesse in quei primi giorni di lotta per la vita. Ma nei giorni a seguire le condizioni cliniche si sono stabilizzate, Daniel respirava regolarmente e con molta lentezza cominciava ad alimentarsi e a crescere di qualche grammo, pur manifestando gli esiti di un danno cerebrale permanente.
La testimonianza di Marta sul blog Cartoline dall’Africa apre il ciclo di storie che vi raccontiamo in occasione della campagna #IOnascoConTe, promossa da Io Donna, Morellato e Medici con l’Africa Cuamm, per sensibilizzare e raccogliere fondi a favore del diritto al parto sicuro in Africa.