Dopo gli scontri della scorsa settimana, a Juba è attivo il cessate il fuoco e per la prima volta il personale del Cuamm è uscito dal compound dove è rimasto “ibernato” per alcuni giorni.
Valerio Granello, nostro rappresentante paese in Sud Sudan, racconta il clima di calma apparente che si respira, mentre tutto il Paese è attraversato da tensioni.
Con Granello sono presenti a Juba altri due cooperanti del Cuamm, tutti rimasti nel paese per prendersi cura della popolazione, principale vittima degli scontri.