Un anno di grandi e nuove sfide per il Cuamm in Tanzania: dalla lotta all’Hiv/Aids a Shyninaga, all’impegno per la prevenzione del cancro alla cervice, dalle attività nelle comunità alla presenza in ospedale.

Inizia l’impegno del Cuamm nel Princess Christian Maternity Hospital di Freetown, la più grande maternità della Sierra Leone.

Treno della solidarietà: un viaggio speciale da Vicenza a Schio sulla “Vaca mora”, locomotiva a vapore.

Tanti i volontari, in tutta Italia, impegnati in attività di sensibilizzazione e iniziative di vario genere, dai concerti di Fabi, Silvestri e Gazzè alle cene, dalle partite di pallavolo alle mostre…

Il 7 maggio, a Roma, in aula Nervi, si è tenuta l’udienza speciale di Papa Francesco a Medici con l’Africa Cuamm. Le parole del Santo Padre sono state un grande incoraggiamento a proseguire lungo la strada di questi 66 anni.

Nel 2016, grazie all’impegno di giovani medici rientrati, nasce il gruppo di appoggio di Ferrara. Ora sono 26 i gruppi in tutta Italia.

Nel 2016 nell’Università Cattolica del Mozambico si sono laureati altri 32 medici. Dal 2004, anno in cui il Cuamm ha cominciato, sono diventati medici 270 giovani mozambicani.

A settembre, “Camminiamo Insieme”: un lungo corteo di amici e sostenitori hanno invaso le strade di Padova per un pomeriggio di festa e condivisione.

Una campagna tutta social per sostenere l’Africa e le zone terremotate d’Italia. Grazie a due grandi partner, Morellato e IOdonna e all’impegno di migliaia di persone che si sono coinvolte, sono stati raggiunti risultati importanti.

Il 2016 è stato un anno difficile per il Sud Sudan. Si sono riaccesi gli scontri, la tensione è aumentata un po’ ovunque, soprattutto nella zona di Lui. Il Cuamm è sempre rimasto a fianco della popolazione, e ha potuto “soffiare” le 10 candeline dall’avvio dell’intervento a Yirol.

Il “con” l’Africa è anche in Italia, nel lavoro che il Gruppo Medici con l’Africa Cuamm di Bari ha avviato nei ghetti in provincia di Foggia per portare aiuto agli immigrati che vivono in quelle zone (foto di Arceri).

Ha compiuto 15 anni il Gruppo Piemonte. A tutti loro un grande grazie per l’impegno e la dedizione che mostrano sempre nei confronti del Cuamm e dell’Africa.

Il 5 novembre, al Gran teatro Geox, il convegno annuale di Medici con l’Africa Cuamm ha visto la straordinaria partecipazione del Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella. Accanto a lui, tanti illustri ospiti, primo fra tutti, S.E. Card. Pietro Parolin.

In Città del Vaticano, si è tenuto il convegno internazionale “Leaving No One Behind: New Models of Development and Inclusiveness for Maternal and Newborn Health”, con tanti partner internazionali. Unica ong presente, Medici con l’Africa Cuamm.

Il 2 dicembre, a Padova, si è tenuta la Conferenza internazionale “La valutazione dei progetti di cooperazione sanitaria internazionale. Teorie, esperienze e prospettive future”. Partner speciale: il Centro di Salute Globale della Regione Toscana.

Grandi risultati per “Prima le mamme e i bambini”: in 5 anni di impegno, sono state oltre 134.000 le mamme aiutate a partorire e, con loro, i bambini venuti al mondo. Ora la nuova sfida è per i “1000 giorni”, dall’inizio della gravidanza, ai 2 anni del bambino, in tutte e 7 i paesi di intervento.